Ascoltare musica prima di andare a dormire

La musica è un elemento caratterizzante della nostra esistenza, infatti è già stato dimostrato che ancora prima di nascere, il nostro cervello reagisce alla musica.
Numerose ricerche testimoniano come il bambino sia in grado non solo di reagire differentemente a seconda del tipo di musica che gli viene fatto ascoltare, ma anche di “memorizzare” un determinato tipo di musica sia questa una ninna-nanna o una canzone rock, se essa è in linea con le sue onde cerebrali; oppure in caso l’abbia ascoltata per più volte.

Prima di andare a dormire

Pertanto la musica è incredibilmente importante per noi e innegabili sono i benefici che essa può apportare nella nostra vita quotidiana. Premettiamo che la musica ha il potere di alterare la nostra percezione della realtà; di avere effetti benefici sul nostro umore e sulla capacità di ricordare.
Inoltre è stato dimostrato da diversi studi; in particolare quelli condotti dall’Università di Tubinga e dall’Istituto di scienze del comportamento di Budapest, che l’ascolto di musica prima di addormentarsi può giovare sia al nostro stato d’animo, che al nostro cervello.
In dettaglio gli studi appena citati hanno portato alla luce due conclusioni:

• Ascoltare musica lenta e rilassante per circa un’ora prima di andare a dormire; porta ad una riduzione significativa dei sintomi legati all’insonnia.
• La musica può rilassare il nostro cervello, aiutandolo ad immagazzinare informazioni; se il suo ritmo è sincronizzato con le onde cerebrali.

Che musica ascoltare ?

Certamente non tutti i tipi di musica hanno gli stessi effetti, né tutte le persone hanno i medesimi gusti musicali.

Per questo: quale musica sarebbe meglio ascoltare?
Gli studiosi consigliano generalmente di ascoltare musica classica o dal ritmo rilassante. Perché è sicuramente in grado di distendere la tensione nervosa e di apportare i benefici migliori.

Questo però è un consiglio che va pesato anche in base alle nostre preferenze e ai nostri gusti personali; non va vista come un’imposizione.
I brani scelti e il genere musicale vanno scelti sì tra musica lenta e rilassante, ma possibilmente dovrebbe coincidere con percezioni o ricordi piacevoli, per dare modo al nostro cervello di eseguire una piacevole associazione tra quello che gli facciamo ascoltare e quello che poi verrà rielaborato durante il sonno.

Per questo non dobbiamo sentirci obbligati ad ascoltare musica classica, o generi musicali diversi da quelli che ci piacciono per dormire meglio; basta semplicemente trovare canzoni con un ritmo moderato che associamo a momenti piacevoli. In questo modo sicuramente nella fase REM il nostro cervello potrà essere in grado di elaborare ciò che riceve in modo efficace.

Come ascoltare la musica?

Arriviamo alla conclusione di questo articolo trattando in che modo andrebbe ascoltata la musica prima di andare a dormire:

• innanzitutto il tempo da dedicare all’ascolto dovrebbe essere compreso tra i 30 e i 45 minuti;
• secondariamente andrebbero evitate le cuffie; poiché addormentarsi con queste infilate nelle orecchie o appoggiate sopra di esse per troppo tempo potrebbe danneggiare le cartilagini auricolari;
• va tenuto a mente che sconsigliamo di andare a dormire con la radio o il lettore MP3 accesi; se la musica può aiutare ad addormentarci, durante il sonno può diventare un elemento di disturbo, quindi è necessario impostare, se possibile, un timer di spegnimento o optare per un playlist non troppo lunga.

Concludiamo che esistono in commercio diversi prodotti che permettono di conciliare idealmente riposo e musica, tra tutti questi i cuscini memory con altoparlanti integrati sono la soluzione che ci sentiamo fortemente di consigliare.
Infatti abbinano alla perfezione il comfort dell’imbottitura con il relax che la musica può dare, senza che sia necessario tenere indosso cuffie; ma avendo comunque la piacevole sensazione che possono trasmettere. Senza disturbare chi abbiamo attorno, permettendo di avere sia il giusto sostegno, che di ascoltare la musica che più ci piace nel modo migliore possibile.

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