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Scegliere il letto contenitore può essere dettato da diverse incombenze, la prima di tutte lo spazio, quindi la praticità, seguite da altre ma vediamole assieme con calma.

I vantaggi del letto contenitore

A chi serve il letto contenitore, molto spesso alle persone che hanno poco spazio in casa; ma anche per chi vuole ottimizzare al massimo il suo arredamento. Per chi vuole arredare casa, avendo meno ingombri possibili il letto contenitore è l’ideale, perché riesce a fungere sia da giaciglio che da armadio.

Vantaggi dei letti contenitore

Vediamo quali sono i principali vantaggi dei letti contenitore, dotati quindi di un box dove possiamo riporre tutto ciò di cui abbiamo bisogno. In ordine:

  • Risparmiare spazio, il box che si ricava nel telaio del letto contenitore permette di sfruttare ogni metro cubo di spazio in camera da letto, inclusi quelli sotto il materasso. Normalmente sprecato e dedicato alla polvere e allo sporco.
  • Praticità e organizzazione, nel vano (o box) che hanno i letti contenitore, possiamo inserire lenzuola, coperte, federe e cuscini, di solito, guadagnando spazio nei nostri armadi, per i vestiti. Se poi si utilizzano buste salva-spazio, possiamo averne tantissimo.
  • Ordine, ultimo punto, che è la somma di quelli precedenti: scegliere un letto contenitore vuol dire scegliere l’ordine nella propria camera, in questo modo sfruttare a pieno la vostra camera da letto.

Svantaggi del letto contenitore

Dopo i pregi dei letti contenitore, passiamo ad analizzare uno a uno i difetti; certamente scegliere questo tipo di letto rappresenta il compromesso ideale per tutte le persone che vogliono ordine e pulizia nella nostra casa, ma ci sono anche dei difetti:

  • Polvere, lo spazio sotto al letto è conosciuto da tutti per la quantità di polvere che si accumula sotto di esso. Utilizzando un letto contenitore si ottimizza lo spazio, ma la polvere continuerà a infilarsi tra il box e il pavimento. Per questo è bene utilizzare contenitori adatti per i vestiti e cercare di pulire regolarmente sotto il letto, magari spostandolo.
  • Difficoltà a pulire, certo il letto contenitore è pratico, ma ci sono diversi svantaggi quando si tratta di dover pulire il pavimento sotto di esso. Per questo motivo spesso, la cosa migliore da fare è spostare il letto periodicamente e rimuovere la polvere.

Cosa dice il feng-shui?

L’ultima tendenza in fatto di arredamento è il feng-shui, ossia il principio secondo cui l’arredo di un posto deve favorire le energie presenti in esso, in accordo con i dettami taoisti. Secondo molti esperti di feng-shui lo spazio sotto il letto deve restare completamente libero, per permettere alle energie di scorrere. Quindi un letto contenitore ostacola il flusso energetico.

Scegliere il letto contenitore

Analizzati i pro e i contro del letto contenitore, passando per il feng-shui, avrete già deciso se acquistare o meno un letto contenitore. Sostanzialmente bisogna tener conto di due fattori:

  • Meccanismo di apertura, deve essere semplice da usare e solido. Soprattutto bisogna verificare che ci siano delle molle per favorire l’apertura; ancora meglio sono i pistoni a gas, che riducono lo sforzo necessario al sollevamento.
  • Facilità di montaggio o smontaggio, scegliere un letto contenitore che si può smontare e montare facilmente, senza parti elettroniche o meccanismi complicati, permette di pulire più facilmente il letto. Per questo, molti letti contenitore, hanno il fondo in tessuto, onde favorirne la pulizia.

Pulire il letto contenitore

Come detto prima, i letti contenitore, per la loro struttura, sono assai vicini al pavimento, quindi pulirli diventa macchinoso. La cosa migliore da fare è spostarlo e pulire a fondo una volta a settimana, con un panno elettrostatico per poi passare il pavimento con un panno umido. Esistono in commercio diversi strumenti idonei alla raccolta della polvere, anche in punti difficili, quindi, se ne siete sprovvisti, acquistate uno di questi.

Allo stesso modo, data la doppia funzione di letto e di armadio, occorre pulire la parte interna del cassetto. Questa va svuotata, prima di tutto, per poi passare l’aspirapolvere e pulita con detergenti poco aggressivi. La cosa più importante, se si usa acqua, è lasciare asciugare bene l’interno, riducendo il rischio di formazione muffa.

Solleva regolarmente il piano del letto e lascialo sollevato, in questo modo permetterai sia al box che al materasso di arieggiarsi. Facendo evaporare l’umidità che può accumularsi durante la notte.

La scelta del materasso

Se devi acquistare un letto contenitore spesso questo viene venduto abbinato al materasso più adatto ad esso. Se invece avete già un letto contenitore e volete solo cambiare il materasso dovete tenere a mente alcuni accorgimenti.

Prima di tutto occorre scegliere un materasso che sia molto traspirante e sfoderabile. Questo favorisce la circolazione dell’aria sia nel materasso che nel letto a cassettone. Il materasso sfoderabile, in più, ha una fodera che può essere rimossa e lavata facilmente in lavatrice.

Scegliere un materasso matrimoniale leggero; perché, in ogni caso, il letto va sollevato. Scegliere quindi i pesanti materassi a molle o in lattice può farci fare più fatica a noi, oltre che rischiare di rovinare il meccanismo di sollevamento. Per i letti matrimoniali, scegliete materassi matrimoniali, piuttosto che due materassi singoli.

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