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Anche se non sorprende che le persone trovino più difficile addormentarsi quando sono emotivamente sollecitate, nel bene o nel male, la relazione tra disturbi dell’umore e sonno di qualità è una a doppio senso, ma complessa. Ecco come l’umore influisce sul sonno e viceversa.

L’umore influisce sul sonno

Proprio come gli stati d’animo negativi possono rendere impossibile dormire bene la notte, un sonno di cattiva qualità o insufficiente può provocare attacchi di depressione o ansia. Indipendentemente da quale viene prima, il risultato finale è che uno stato d’animo depresso e poco sonno vanno di pari passo. Il tuo stato mentale potrebbe contribuire ai tuoi problemi di sonno? Vediamo tre campanelli d’allarme.

Interruttore sempre acceso

Le tue preoccupazioni avviano ciò che si chiama loop mentale. A cosa tu stia pensando mentre ti arrovelli il cervello e ti rigiri tra le coperte, l’incapacità di fermare i pensieri pessimistici nella tua testa durante le ore notturne è un importante ostacolo ai problemi del sonno. In effetti, il rischio di insonnia è molto più elevato tra le persone con gravi disturbi depressivi.

Non superare agevolmente la giornata

I sentimenti di depressione e ansia possono rendere più difficile per dormire o riposare profondamente; possono anche farti avere schemi di sonno più frammentati che ti fanno sentire affaticato il giorno successivo anche se sei rimasto 8 ore nel letto. Ovviamente, la depressione stessa può essere accompagnata da una bassa energia, quindi è difficile dire se la sonnolenza diurna sia il risultato di un cattivo sonno legato all’umore o del basso tenore dell’umore stesso. Ad ogni modo, se stai vivendo con fatica la giornata quando hai trascorso abbastanza ore a letto la sera prima, il tuo umore potrebbe avere un ruolo.

Avere incubi

Ognuno sperimenta l’occasionale incubo (leggi qui), ma frequenti incubi possono essere associati a depressione e ansia, così come una scarsa qualità del sonno e una qualità della vita inferiore. È un ciclo difficile da interrompere: sogni inquietanti o carichi negativamente possono farti svegliare dal sonno e rendere difficile riaddormentarsi; quindi, l’incapacità di ottenere una buona e solida notte di riposo salutare può farti sentire emotivamente inadeguato ad affrontare il giorno successivo, il che influisce sulla tua capacità di dormire la notte successiva.

Combattere il cattivo umore

La buona notizia è che la depressione, l’ansia e il cattivo umore sono condizioni che si possono affrontare in mille modi. Affrontare questi problemi può aiutarti a migliorare la qualità del sonno, oltre ad aumentare il livello di energia durante il giorno. Parla con il tuo medico dei tuoi problemi di sonno e delle tue preoccupazioni sull’umore per elaborare un piano d’attacco adeguato. Se necessario rivolgiti ad uno psicologo.

Uno dei modi migliori per combattere il attivo umore è distrarsi, praticare sport, rilassarsi con degli amici oppure dedicarsi a degli hobby. E’ bene difendersi dalle energie negative e gli stati d’animo che ci impediscono di dormire, facendo altre attività e non isolandosi.

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