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Ogni adulto perde circa un grammo di pelle ogni giorno. Gli acari della polvere sono creature microscopiche che possono vivere nella vostra biancheria da letto e tappeti e si nutrono di questa pelle. Essi sono il motivo principale per cui dovremmo scegliere un coprimaterasso antiacaro, ossia una fodera anallergica per il nostro materasso.

Gli acari e la polvere, illustri, ma sconosciuti

Degli acari si è già parlato in passato (se sei interessato puoi leggere questo articolo), ma ogni volta che si tocca questo argomento è sempre bene muoversi con i piedi di piombo. Non bisogna creare allarmismi, né tanto meno allarmarsi quando si parla degli acari. Poiché essi sono potenzialmente pericolosi solo per coloro i quali soffrono di allergia.

Ripassiamo comunque cosa sono gli acari della polvere, che vivono ovunque ci siano persone o animali, temperature calde e umidità elevata. A loro piace stare in casa, dove possono ottenere cibo in abbondanza come spore di muffe e cellule morte di persone e animali domestici. La loro presenza è irrilevante in una casa dove non ci siano persone allergiche alla polvere.

Se sei allergico alla polvere

Essere allergici alla polvere, o meglio essere allergici agli acari della polvere, non è piacevole perché essa è onnipresente, spesso ci si accorge di essere allergici agli acari della polvere quando emerge uno o più di questi sintomi:

  1. Occhi rossi e umidi
  2. Naso che cola, con prurito e starnuti
  3. Mal di gola
  4. Tosse e/o altri problemi respiratori
  5. Rash cutaneo e prurito

Gli acari della polvere si depositano su tappeti, tendaggi, animali impagliati e mobili imbottiti. Quindi anche su materassi, cuscini e lenzuola, che ovviamente sono tra i loro luoghi di ritrovo preferiti.

Coprimaterasso antiacaro o fodera anallergica

Una prevenzione utile contro gli acari della polvere sono: il coprimaterasso antiacaro, che è conosciuta volgarmente come fodera anallergica. Si tratta dello stesso prodotto, infatti, la fodera coprimaterasso altro non è che il rivestimento esterno di un materasso di qualsiasi tipo. Essi vanno utilizzati e funzionano davvero bene.

Uno studio interno ha rilevato che ad esempio, utilizzando materassi in lattice privi di trattamento antiacaro, può esporre più facilmente i bambini con asma a crisi respiratorie. Mentre un materasso trattato, dotato di fodera coprimaterasso antiacaro, riduce di molto il rischio di una reazione allergica. Perciò la scelta di fibre sintetiche trattate, è sempre la miglior strategia preventiva, se accertata l’allergia.

Cosa non bisogna mai fare

Utilizzare rivestimenti in plastica o vinile con cerniere aiutano a sigillare gli allergeni in modo da non inalarli durante il sonno. Tuttavia così facendo si rischia di aumentare il divario tra la temperatura del materasso e quella corporea; causando accumuli di umidità, con conseguente aumento del rischio di sviluppo di muffe.

Altri consigli per ridurre il numero di acari della polvere

Anche la rete a doghe gioca la sua parte, per questo bisogna utilizzare un letto con una struttura in legno o metallo. Lavare le fodere coprimaterasso antiacaro in acqua calda, a 60° gradi consigliato, ma in casi eccezionali rivolgersi ad un professionista. L’acqua fredda infatti non uccide gli acari della polvere, mentre quella troppo calda può rovinare la fodera del materasso. Lavare lenzuola e federe almeno una volta al mese. Lavare trapunte e copriletto ogni due mesi.

La migliore strategia per ridurre gli effetti dell’allergia da acari è l’igiene, abbinata ad una corretta routine di pulizia. Non bisogna esagerare, solitamente le pulizie stagionali, a fine autunno o inizio primavera, sono sufficienti a mantenere la nostra casa pulita e accogliente, riducendo al minimo il rischio di reazioni allergiche.

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Fonti:

Repubblica.it https://www.repubblica.it/salute/esperti/allergologia/2009/11/20/news/allergia_agli_acari_occhio_al_materasso_di_lattice-5584834/

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