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La fibromialgia, nota anche come sindrome fibromialgica, è una malattia cronica caratterizzata da sensazioni diffuse di dolore e rigidità nei muscoli e nelle articolazioni. Circa 4 milioni di persone negli Stati Uniti vivono con la fibromialgia. Sebbene la causa di questa condizione non sia nota, i pazienti possono trattare e gestire i loro sintomi attraverso farmaci, terapie e cambiamenti nello stile di vita.

I problemi del sonno sono un sintomo comune della fibromialgia. Per alcune persone i disturbi del sonno esacerbano i sintomi e li portano in un circolo vizioso di dolore e sonno scarso. Praticare una buona igiene del sonno e adottare abitudini di sonno sane può alleviare i problemi del sonno legati alla fibromialgia.

In che modo la fibromialgia influisce sul sonno?

È opinione diffusa che le persone con fibromialgia abbiano una soglia del dolore pressorio più bassa rispetto a quelli che non vivono con questa condizione, rendendoli più sensibili al dolore. Questo è noto come “elaborazione anormale della percezione del dolore”. Gli studi sembrano sostenere questa affermazione, poiché questi test rivelano un’attivazione neurale simile tra le persone con fibromialgia e adulti sani e non affetti.

Il sonno non ristoratore e l’affaticamento diurno sono due sintomi comuni della fibromialgia. Alcuni dati suggeriscono che le persone con questa condizione sperimentano la veglia durante le fasi non rapide del movimento oculare (NREM) del ciclo del sonno e di conseguenza ricevono meno sonno a onde lente. Sonno e fibromialgia condividono una relazione bidirezionale. Proprio come i  sintomi dolorosi possono impedire ai pazienti di riposare a sufficienza, la privazione del sonno può esacerbare le sensazioni diffuse di dolore e tenerezza provocate dalla fibromialgia. La perdita di sonno può anche abbassare la soglia del dolore di una persona. Di conseguenza, la mancanza di sonno o la scarsa qualità del sonno possono causare i sintomi della fibromialgia in persone altrimenti sane.

Mentre la fibromialgia può verificarsi a qualsiasi età, la maggior parte dei pazienti è di mezza età. Inoltre, l’ 80-90% delle persone con fibromialgia sono donne. Alcune malattie possono aumentare il rischio di sviluppare sintomi di fibromialgia, come l’artrite reumatoide e l’artrite spinale. La fibromialgia è stata anche collegata a due disturbi del sonno, l’insonnia e la sindrome delle gambe senza riposo.

Fibromialgia e insonnia

L’insonnia è un disturbo del sonno caratterizzato da una persistente difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno nonostante i mezzi e l’opportunità di riposare ogni notte in modo adeguato. Le persone con insonnia sperimentano anche disabilità diurne come affaticamento, disturbi dell’umore e riduzione della motivazione e dell’energia. Si verifica spesso nelle persone con fibromialgia. L’insonnia, il sonno non ristoratore e l’affaticamento sono comunemente usati come marker per una diagnosi di fibromialgia. Poiché la mancanza di sonno può ridurre la soglia del dolore, l’insonnia può anche peggiorare i sintomi della fibromialgia.

I pazienti con insonnia possono ricevere una terapia cognitivo comportamentale per l’insonnia, un programma di trattamento strutturato e basato sull’evidenza che individua pensieri, sentimenti e comportamenti che potrebbero contribuire ai loro sintomi. Uno studio recente ha scoperto che può rallentare o invertire l’ atrofia della materia grigia nel sistema nervoso centrale, un problema comune che si verifica nelle persone con fibromialgia.

Un altro studio ha esplorato l’ effetto dei farmaci per dormire sul dolore diffuso causato dalla fibromialgia. I partecipanti con fibromialgia a cui è stato somministrato un farmaco approvato per il trattamento dell’insonnia, hanno dormito più a lungo e hanno avvertito meno dolore il giorno successivo rispetto ai partecipanti che hanno assunto un placebo. Se vivi con l’insonnia e la fibromialgia, ti consigliamo di parlare con il tuo medico. Farmaci e altre opzioni di trattamento che possono potenzialmente ridurre i sintomi di entrambe le condizioni.

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