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Hai mai fatto un sogno  in cui ti sentivi sveglio ma non riuscivi a muoverti? Può essere un’esperienza spaventosa se non sai cosa sta succedendo al tuo corpo: sei sveglio ma non puoi muoverti. La paralisi del sonno è il termine per quella sensazione quando ti sembra di svegliarti, ma sei congelato. Queste visioni possono sembrare particolarmente reali perché si trovano a cavallo del confine tra veglia e sonno onirico.

Cosa succede al nostro corpo durante la paralisi del sonno?

Ci sono due parti di ogni ciclo di sonno: il sonno REM e il sonno non-REM. Nella prima parte, non-REM, passi gradualmente attraverso tre fasi del sonno. Con ogni fase, il tuo modello di respirazione diventa più ritmico e hai meno probabilità di svegliarti. Dopo queste tre fasi c’è il sonno REM, ovvero quando si sogna. Durante questa fase, un neurotrasmettitore chiamato glicina aiuta a mettere il tuo corpo in una fase temporanea di paralisi. Il tuo corpo può ancora muovere i muscoli involontari ma le braccia, le gambe e gli altri muscoli volontari rimarranno fermi. Questo ti impedisce di realizzare i tuoi sogni e di ferire te stesso o il tuo compagno di letto.

Se ti svegli improvvisamente dal sonno REM, quella paralisi mediata dalla glicina potrebbe essere ancora in atto, anche se ora sei cosciente. Durante questo periodo, potresti non essere in grado di muoverti per un periodo compreso tra alcuni secondi e alcuni minuti. Poiché il tuo corpo ha limitato il diaframma a respiri ritmici e poco profondi, potresti sentirti come se non riuscissi a respirare profondamente, come se qualcosa stesse premendo verso il basso e impedisse ai tuoi polmoni di riempirsi d’aria. Alcune persone sperimentano anche allucinazioni durante la paralisi del sonno. Questi vividi frammenti di sogni possono confondere e spaventare, soprattutto se ti sei svegliato a causa di un incubo.

Tutti questi sintomi si verificano a causa dell’inerzia del sonno: i meccanismi corporei coinvolti nel sonno non si sono ancora adeguati al fatto che ti sei svegliato. La causa principale, tuttavia, di solito riguarda il sonno scarso. Per la maggior parte delle persone, la paralisi del sonno si verifica perché hanno avuto schemi di sonno irregolari e ora stanno cercando di tornare a un programma di sonno regolare. Può anche essere causato da tutto ciò che stimola frequenti risvegli come un dolore cronico, abuso di sostanze, incubi o astinenza da nicotina nei fumatori. È più probabile che tu vada incontro alla paralisi del sonno se sei molto stressato o hai vissuto eventi traumatici.

Come prevenire la paralisi del sonno

La paralisi del sonno in sé non è dannosa per te, ma episodi frequenti possono essere collegati a preoccupanti disturbi del sonno, come la narcolessia. Se i sintomi ti rendono eccessivamente stanco durante il giorno o ti tengono sveglio la notte, consulta il medico. Potrebbero indirizzarti a uno specialista del sonno che può aiutarti a risolvere il problema. Affrontare la causa sottostante dei frequenti risvegli è il miglior trattamento per la paralisi del sonno.

Quelli con condizioni di base, come una storia di traumi, possono trarre beneficio dalla psicoterapia. Per la maggior parte delle persone, il metodo migliore è semplicemente mantenere un programma di sonno regolare. La maggior parte di noi è priva di sonno. Scegli un’ora di andare a letto regolare che funzioni per te e rendi una priorità ottenere il numero di ore di sonno che ti faccia sentire costantemente riposato durante il giorno. La maggior parte degli adulti ha bisogno di sette-otto ore, ma alcuni ne richiedono nove, o anche solo sei o sette.

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