Il sonnambulismo è un fenomeno affascinante e allo stesso tempo misterioso: Ma cosa succede esattamente…
La Danimarca è da sempre considerato uno dei paesi più felici del mondo. Per essere precisi il secondo paese più felice al mondo dopo la Finlandia. Per i sudditi della regina Margherita la felicità è da sempre fondamentale, tanto da aver fondato un istituto di ricerca sulla felicità. A noi sembra folle, ma sembra che i danesi abbiano sintetizzato il segreto della felicità in una sola parola: hygge.
Il significato di hygge
La parola hygge, in danese si pronuncia, hugge, ha avuto innumerevoli tentativi di traduzione, tuttavia non esiste un vero e proprio corrispettivo in altre lingue. Proprio come per culaccino o gattara in italiano. Vengono date delle interpretazioni che possano rendere bene l’idea.
Da contro nostro la radice semantica di hygge, ricorda quello dell’inglese hug (abbracciare) e del tedesco hegen (accarezzare), tutte parole che sono riconducibili all’area semantica della tenerezza, dell’affetto e del contatto fisico. La parola da cui derivano è in Norvegese antico o Proto-germanico: hugga, confortare. A sua volta collegata a hugr, umore.
Dopo questa digressione etimologica, proviamo a interpretare. “Hygge” in danese moderno viene usato per indicare una sensazione che raccoglie intimità, comodità, familiarità e sicurezza che portano al benessere. Meik Wiking, presidente dell’Istituto Nazionale di Ricerca sulla Felicità Danese, la definisce come la sensazione si può provare quando ci si trova circondati da persone care, in un contesto confidenziale, familiare, rilassato e sereno. Possibilmente davanti ad una buona cioccolata calda.
Hygge, umore e riposo
Riposo ed umore sono legati a filo doppio (come puoi leggere qui); quindi portare più “hygge” nella nostra vita quotidiana dovrebbe aiutarci a dormire meglio, per il solo fatto che ci aiuta a migliorare il nostro umore, diventando più sorridenti e disponibili verso il prossimo.
A parole sembra tutto semplice, ma nei fatti? Come può essere la nostra vita più “hygge”. Ecco qualche pratico suggerimento per rendere la nostra casa più accogliente e dormire meglio.
Rendere accogliente casa nostra
I Danesi, ma più in generale i paesi nordici, sono molto propensi ad arredare le loro dimore in modo intimo e sereno, poiché nei lunghi e rigidi inverni devono trascorrere in casa giornate intere. Per questo sono diventati degli esperti dell’arredamento domestico.
Certamente, avere molte suppellettili, ninnoli e soprammobili che si possono rompere (e che piacciono tanto a zie, suocere e nonne) non fa parte del loro stile di arredo; che è incentrato sul relax, sulla praticità e sul comfort. Senza trascurare lo stile e l’eleganza. Questo discorso è fondamentale per la camera da letto.
Scegliere la corretta illuminazione
Un elemento da non trascurare è l’illuminazione, scegliere luci calde e soffuse. Evitate grandi lampadari e potenti lampade alogene, a LED o neon. Casa vostra non deve essere un campo di battaglia illuminato a giorno. D’altro canto, non siate neppure fotofobici e ricercati nel senso opposto.
Una corretta illuminazione ci aiuta ad abituarci gradualmente al buio, permettendo di addormentarci meglio e più velocemente. Questo perché la melatonina (leggi qui) verrà prodotta correttamente. L’alternativa migliore, in questo caso è sempre la luce solare naturale, che proviene, nelle case danesi, da grandi finestre o lucernari.
Condividere tempo con chi amiamo
Passare del tempo con persone a cui vogliamo bene è sempre un ottimo modo per rilassarci e staccare la spina. Parlare con chi ci fidiamo, giocare a un gioco in scatola o bere un tè caldo è il miglior modo per rilassarsi, essere felici e vivere la nostra vita al meglio con semplicità.
Il segreto è, più che nel numero di persone, nella qualità e nelle azioni. Hygge vuol dire comfort e intimità, non privacy. Logicamente questo punto varia a seconda delle persone, ma esagerare in un verso o in un altro non è consigliabile. L’importante è la presenza fisica di qualcuno. Restare a casa soli guardando un film o messaggiando col cellulare, tutte le sere, non è hygge.
Hygge è una parola breve, che si ritrova in questi piccoli e semplici gesti, che ci aiuteranno di sicuro a dormire meglio per vivere meglio e viceversa, perché no.