Russare è un fenomeno comune che interessa molte persone e può influire negativamente sulla qualità…
E’ emerso da numerosi studi che esiste una corrispondenza tra dormire e dimagrire, chi dorme regolarmente un numero di ore maggiore riporta un indice di Massa Corporea più basso (a parità di peso e di altezza) rispetto a chi dorme in media dalle 5 alle 7 ore per notte.
Chi dorme di più dimagrisce con meno sforzi e rientra più facilmente nella categoria dei normo-peso del BMI Body Mass Index (indice di massa corporea).
Perché dormire e dimagrire sono legati
Il nostro organismo segue un ritmo sonno-veglia, detto ritmo circadiano, in base al quale si attiva o disattiva la produzione di tipologie di ormoni diversi.
Sulla base di questo ritmo si regolano anche i comportamenti primari, come ad esempio l’alimentazione.
l meccanismo fisiologico che sta alla base dell’aumento o diminuzione di peso in base al numero di ore in cui si dorme per notte è piuttosto semplice.
Alcune cellule che stanno sul fondo dello stomaco e del pancreas durante la notte producono un ormone che si chiama grelina; chiamato anche l’ormone dell’appetito proprio perché stimola il senso di fame. I livelli di grelina aumentano prima dei pasti e diminuiscono circa un’ora dopo.
In particolare, la grelina, è responsabile del desiderio di cibi che contengono carboidrati.
La grelina viene prodotta in giusta dose quando si dorme un sano sonno ristoratore. Con una buona e sana colazione a base di carboidrati (possibilmente integrali e privi di grassi), il nostro organismo sarà pronto davvero a cominciare una nuova giornata.
Si bloccherà, inoltre, la secrezione di grelina e il senso di fame sarà più stabile per tutto il giorno.
E’ consigliabile, invece, preferire il consumo di carboidrati all’inizio della giornata o a pranzo, e cenare a base di proteine, più facili da digerire e da bruciare; dal momento che proprio di sera l’organismo richiede il minor introito di calorie, perché va verso il riposo notturno.
Si instaura facilmente, poi, un circolo vizioso: una cena carica di carboidrati e di zuccheri rallenta la digestione e ritarda il sonno, con facili rischi di insonnia o di risvegli notturni e questi a loro volta inducono una più elevata produzione di Grelina. Il risultato di questo circolo vizioso è un danno nell’equilibrio fisiologico della sazietà.
Il letto non è nemico della linea
Seguendo una sana alimentazione e abituando il proprio organismo a dormire circa 8 ore di buon sonno; è possibile dormire e dimagrire, rendendo il nostro organismo più efficiente.
Ricorda che per riuscire a dormire bene la notte, senza svegliarti nel sonno, è necessario riposare su un materasso, un cuscino e una rete adatte alle tue caratteristiche fisiche, che permettano al tuo corpo di riposare bene e per il giusto tempo.