Sai cosa mangiare prima di dormire? La relazione tra sonno e alimentazione è più stretta…
Di seguito ti sveliamo qual è la temperatura ideale per dormire risparmiando energia. Scopri come puoi ottenerla senza abusare dell’uso dei dispositivi di condizionamento sia in estate che in inverno. Il primo passo per risparmiare energia all’interno della tua casa è utilizzarla in modo efficiente. Spesso questo non è possibile perché non hai le informazioni corrette sui contratti di fornitura energetica e gli utenti non possono usufruire dei vantaggi delle tue tariffe.
Per questo motivo è necessario confrontare le tariffe elettriche o chiedere informazioni e opinioni sui piani nel mercato dell’energia. È inoltre possibile ottenere informazioni sulle varie tipologie di tariffe recandosi presso i punti di assistenza di ciascuna azienda o chiamando gratuitamente il numero del servizio clienti.
Rendi il sonno sano una priorità
Il ciclo del sonno è regolato dal nostro ritmo circadiano. Il ritmo circadiano si basa sul ciclo luce-buio del sole ed è controllato da una parte del cervello chiamata nucleo soprachiasmatico, situata nell’ipotalamo. Questo orologio biologico prende spunto da una serie di fattori ambientali e personali, che vanno dalla quantità di esposizione alla luce, all’esercizio fisico e alla temperatura. La nostra temperatura corporea centrale si aggira intorno ai 37 gradi Celsius, ma fluttua di circa 2 gradi per tutta la notte.
L’abbassamento della temperatura inizia circa due ore prima di andare a dormire, in coincidenza con il rilascio della melatonina, ovvero l’ormone del sonno. Durante il sonno, la temperatura corporea continua a scendere, raggiungendo un punto più basso al mattino presto e poi riscaldandosi gradualmente con il progredire della mattinata.
Il modo principale in cui il corpo si raffredda per il sonno consiste nell’allontanare il calore dal nucleo. In un processo chiamato vasodilatazione, l’orologio circadiano invia un segnale per aumentare il flusso sanguigno alle estremità. Questo è il motivo per cui alcune persone possono provare mani e piedi caldi, che possono essere scambiati per la temperatura corporea complessiva, di notte. Infatti, le persone che hanno i piedi cronicamente freddi può essere a più alto rischio di insonnia ad insorgenza del sonno, probabilmente a causa di un’interruzione di questo processo.
Temperatura perfetta per dormire
Nonostante il fatto che ogni persona abbia la propria soglia per il caldo e il freddo, esistono raccomandazioni globali quando si tratta di stabilire la temperatura ideale misurata in gradi Celsius in modo che una persona possa dormire comodamente:
- Tra 19 e 22 gradi : è considerata l’escursione termica ottimale per dormire nelle migliori condizioni in qualsiasi periodo dell’anno. Si dice anche che 21°C sia l’ideale.
- Sopra i 26 gradi : il corpo ha bisogno di investire risorse extra per attivare un meccanismo di raffreddamento interno per mantenere la temperatura corporea e la qualità del sonno ne risente.
- Sotto i 15 gradi : il corpo deve lavorare per riscaldarsi all’interno e potresti svegliarti nel cuore della notte con una spiacevole sensazione di freddo.
In generale, le donne sono più sensibili al freddo e tendono a perdere calore alle estremità più degli uomini. Tuttavia, ogni persona ha la propria sensibilità e tolleranza alle temperature calde o fredde e questa può variare durante ogni fase della vita.
La cosa migliore da fare per dormire comodamente è adattare il materiale della biancheria da letto in base alla stagione dell’anno. Indossa un comodo pigiama realizzato in materiale naturale, adatto anche al periodo caldo o freddo. Non lasciare il riscaldamento o l’aria condizionata accesi durante la notte per evitare problemi di salute e persino avvelenamento. Infine fai arieggiare adeguatamente la stanza e lascia porte e finestre aperte in estate, ma con le tapparelle abbassate per non svegliarsi a causa della luce naturale.


