Skip to content
Sconto extra -10% nel carrello✨CUSCINO OMAGGIO sul primo ordine
🚚 SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE GRATUITA

Non è mai facile, capire quanto durerà un prodotto dal momento in cui lo acquisti. Questo vale anche per i materassi. Certo, c’è sempre la garanzia che ti dà un suggerimento su cosa aspettarti, eppure è ancora incerto e dipende da diversi fattori, se il tuo nuovo materasso sarà o meno il tuo fedele compagno per anni o se lo sarà per un po’ e diventare una delusione. Capiamo quindi quanto dura un materasso.

Di cosa parleremo in questo post?

In questo post, ci concentreremo sui fattori che influenzano la resilienza e la durata del materasso, nonché sulla durata della durata di un materasso a seconda del materiale principale, ad es. molle insacchettate, schiumato ad acqua, memory foam, lattice. Abbiamo anche in mente alcuni suggerimenti su quali sono alcune buone pratiche per aumentare la longevità del materasso.

Spero che, quando raggiungerai la fine di questa lettura, sarai più informato su cosa aspettarti quando otterrai un tipo specifico di materasso.

Quando si dovrebbe sostituire un materasso?

Come già affermato nell’introduzione di questo post, non è facile dichiarare la quanto dura un materasso di un determinato materasso, il che significa che ci sono una serie di cose da considerare prima di poter determinare fino a che punto andrà davvero il materasso.

Dovresti pensare ai materiali, al peso individuale, a qualsiasi stress a cui è sottoposto il tuo materasso e al modo in cui lo mantieni.

  • Irritazione e dolore al risveglio
  • Ti senti più rilassato e confortato su un materasso diverso
  • Il tuo materasso diventa cadente e ha macchie scure
  • Non ti ricordi con precisione quando hai comprato il materasso

Fattori che influenzano la durata del tuo materasso

Peso corporeo

Se pensi ragionevolmente, è abbastanza ovvio che maggiore è la pressione che applichi su una superficie, maggiore è lo stress che subisce e quindi è più probabile che si logori più facilmente. Ciò implica semplicemente che se sei in sovrappeso, viene esercitata una maggiore pressione sul materasso, quindi è più probabile che abbia più pieghe e duri meno di quanto farebbe se pesi normalmente.

Un modo per capire se sei in sovrappeso o meno è trovare il tuo indice di massa corporea, che deriva da quanto sei alto e quanto pesi.

Gli strati superiori assorbono la maggior pressione e quindi se devi mettere un peso notevole sul materasso, potresti voler cercare alcune cose specifiche che sono importanti: deformazione del carico di indentazione (ILD) e densità. Ciò di cui hai bisogno sono questi due elementi da mostrare in cifre più elevate rispetto agli standard del settore, in modo che il tuo materasso duri più a lungo.

Spesso, nel tempo, il materasso mostra segni di usura e alla fine cambia in termini delle seguenti aree:

  • Diventa cadente in quanto perde stabilità materiale
  • Non fornisce uno scarico della pressione ottimale
  • I materiali perdono spessore
  • Il materasso non è più comodo come una volta
  • Perde della capacità di mantenere la colonna vertebrale in posizione neutra

Ricorda che lo strato di comfort non si trova sempre sulla parte superiore del materasso. Si trova tuttavia entro i primi 7-14 centimetri del prodotto. Questo è esattamente il punto in cui il degrado inizia la maggior parte delle volte e nelle aree che subiscono la maggior pressione, come i fianchi, compaiono dei punti di rientranza vuoti.

Che tu sia in sovrappeso o meno, gli strati di comfort sono qualcosa a cui prestare attenzione se vuoi che il tuo materasso duri più a lungo.

Tipo di materasso

Oltre a te, c’è un’altra cosa che conta davvero quando si tratta di capire quanto dura un materasso. Questo è il materiale di cui è fatto. Questo è un fattore definitivo in quanto il tipo di materasso acquistato determinerà tra l’altro la misura in cui il materasso durerà più o meno della durata media di un materasso.

Con l’avanzare della tecnologia, sempre più materiali vengono utilizzati per creare materassi, ognuno con le sue proprietà uniche. Quella che segue è una panoramica dei più comuni tipi di materassi e della loro durata prevista affinché tu possa essere preparato per il meglio per te.

Per quanto dura un materasso a molle?

I materassi a molle non dovrebbero essere in cima alla tua lista se sei interessato alla durabilità del tuo materasso. Non sono sicuramente la scelta migliore se la longevità è delle preoccupazioni più importanti che hai quando si tratta del tuo prossimo acquisto di materassi in quanto sembrano diventare cadenti e formare rientranze dopo un uso prolungato.

Ovviamente, con le diverse opzioni disponibili per il tipo molle che ci sono oggi, la durata effettiva del tuo materasso a molle varierà.

In ogni caso, le persone tendono a sostituire il materasso a molle molto prima che le molle si irrigidiscano, quindi contare le molle o studiarne il materiale non dovrebbe essere la prima cosa da considerare quando si tratta di determinare quanto dura un materasso. In ogni caso, ti consigliamo di sostituire il materasso a molle dopo 8 anni di utilizzo.

Dovresti prendere in considerazione la possibilità di cambiare il tuo materasso in schiuma espansa se sembra cedevole o se affondi troppo in profondità nel materasso.

Quanto dura un materasso in memory foam invece?

Una tendenza più recente quando si tratta di materassi è il memory foam. Questa schiuma speciale è considerata migliore delle schiume convenzionali, che si riflette sulla durata e ovviamente sul costo per averne uno.

Un’opzione solida quando si tratta di ottenere un materasso resistente realizzato con materiali di alta qualità, in grado di ridurre la pressione nelle aree sensibili. Il memory foam presenta in genere una percentuale di densità maggiore rispetto alla tradizionale schiuma poliuretanica. Mentre il peso corporeo è un fattore importante che influisce sulla durata del materasso in memory foam, in genere si dovrebbe optare per materassi rinforzati se si supera un peso di 100 Kg.

Anche lo spessore è importante e va valutato assieme alla qualità del memory foam. Più comunemente, i materassi in memory foam durano da 8 a 10 anni. Anche se i materassi in memory foam di qualità durano anche 20 anni. Tuttavia, è necessario sostituire il materasso prima se si notano cose come cedimenti visibili, grumi e protuberanze, impressioni persistenti, episodi allergici ricorrenti, difficoltà a dormire.

Per quanto dura un materasso in lattice?

Si pensa che i materassi in lattice siano le scelte più sicure per un materasso resistente. La natura di questo materiale è tale che è abbastanza resistente e quindi non dovresti preoccuparti molto di restare a lungo con il tuo materasso in lattice.

Tuttavia, poiché ci sono miscele di lattice sia sintetiche che naturali, dovresti fare attenzione a ottenere quello che soddisfa meglio le tue esigenze e anche essere consapevole di ciò che ogni tipo ha da offrire.

Il lattice naturale è considerato migliore del lattice sintetico, tuttavia è anche più costoso rispetto ad esso, quindi forse non è l’ideale se hai un budget limitato.
In generale, i prodotti naturali durano in genere più a lungo e quindi valgono i loro soldi a lungo termine. Anche se hanno spesso prezzi fuori di mercato
Se sei indeciso su quale tipo (naturale o sintetico) è meglio per te, potresti anche optare per un prodotto ibrido, che combina entrambi i tipi di lattice.

Grazie alla sua struttura, il lattice viene utilizzato frequentemente in uno strato di comfort, che come abbiamo già discusso è l’unica parte che è maggiormente influenzata dalla pressione e mostrerà segni di usura.

Il lattice è resistente, ha un tempo di risposta rapido e offre un sostanziale isolamento del movimento mentre si occupa bene della ritenzione di calore, quindi non c’è da meravigliarsi che sia preferito.

Tuttavia, la degradazione avviene in tutti i materiali con il passare del tempo e il materasso si sente morbido e non sufficientemente supportante che inizia negli strati inferiori del materasso.

Per non buttare via un materasso in lattice generalmente buono perché alcune parti di esso si sono degradate, puoi scegliere un materasso che viene fornito con una cerniera e sostituire il vecchio materiale con un nuovo strato di lattice, che avrà un costo minimo e contribuirà ad allungare la durata della vita del tuo materasso. Ad ogni modo la durata di un materasso in lattice si attesta sui 10-12 anni. Se di alta qualità, dopodiché anch’esso inizierà a usurarsi.

Suggerimenti per far durare più a lungo il proprio materasso

Ciò che rende il tuo materasso più lungo, come già visto in questo articolo, è principalmente il tipo di materiale utilizzato e la sua densità, il tuo peso corporeo e la cura generale e la manutenzione a cui è sottoposto il materasso.

Questa sezione cercherà di darti i migliori consigli su alcuni suggerimenti e trucchi per aiutarti a mantenere il materasso nelle migliori condizioni possibili a lungo termine. I nostri suggerimenti si trovano nella figura seguente e spiegati in dettaglio nei paragrafi che seguono.

Scegli un coprirete di qualità

È sempre una buona idea usare una protezione per rete sotto il tuo materasso, indipendentemente dal tipo di materasso che acquisti.

Le reti a doghe, anche se di qualità, possono danneggiare il materasso a causa dei piccoli movimenti che si fanno ogni notte di riposo. E’ bene curare fin da subito il materasso nuovo.

Scegli una rete a doghe di qualità

Questo discorso vale soprattutto per chi acquista un materasso di misura matrimoniale. Avere una rete a doghe a listello unico può comportare un’usura prematura del materasso, creando avvallamenti, bozze e rotture.

Consigliatissimo scegliere sempre reti a doghe doppie, formate da due reti a doghe singole; oppure utilizzare reti a doghe intere con intramezzo centrale per suddividere equamente la pressione esercitata dal peso corporeo.

Cambia frequentemente le lenzuola

Le lenzuola sono un obbligo quando si tratta di mantenere il materasso in buone condizioni. Tuttavia, poiché di solito sono piuttosto sottili, si consiglia di cambiarli almeno una volta ogni 15 giorni per assicurarsi il sonno su un letto sano. Se possibile, ti consigliamo di lavare anche la fodera se è rimovibile il più frequentemente possibile per evitare accumuli di sudore e umori corporei.

Mantieni pulita la superficie superiore del materasso

Può sembrare logico e semplicistico come un pensiero, ma non tutti lo praticano. Dovresti cercare di mantenere la parte superiore del materasso il più pulita possibile, soprattutto con i materassi in memory per i quali è sconsigliato usare un coprimaterasso.

Lo sporco tende a stare sulla parte superiore e non andranno via se non pulisci la superficie. Puoi anche provare i prodotti per il lavaggio a secco, o rivolgerti a dei professionisti per pulire il materasso.

Evita la colazione a letto

Per quanto desideri concederti di fare colazione a letto, specialmente durante i fine settimana, o fare uno spuntino mentre guardi la TV o un film sul tuo laptop, è innegabile che ciò causi danni al tuo materasso.

Resistere alla tentazione di concedersi lo spuntino mattutino sul materasso e mantenere una superficie del materasso più pulita.

Non permettere agli animali domestici di dormire con te

Probabilmente è ovvio che chi ha animali domestici li può far dormire a letto, anche se, logicamente, la vita utile di un materasso sarà drasticamente ridotta.

Quindi, nonostante sappia che ci sono cose buone che derivano dal far dormire il tuo animale preferito accanto al cuscino, è comunque meglio avere un letto separato per l’animale. In definitiva, la decisione spetta a voi. Di certo dormire con un cane è meglio che dormire con un uomo (leggi qui).

Informati sulla politica di garanzia del tuo materasso

Sebbene la maggior parte di noi di solito non presti attenzione alla politica di garanzia dei diversi prodotti che acquistiamo, questo è in realtà uno dei migliori indicatori per vedere quanto durerà il tuo materasso e arriva anche con consigli su come prendersi cura del tuo materasso .

La garanzia consiglierà anche i modi in cui affrontare eventuali problemi che sorgono nel tempo e vi aiuterà a massimizzare la durata del vostro materasso. Diffidate invece da chi vi propone notti di riposo prova gratuite, ricordatevi che solo Babbo Natale fa i regali.

Questo post è stato dedicato a farti realizzare tutti i parametri importanti che determinano quanto dura un materasso. Attingendo a questa guida che include suggerimenti su come prolungare la durata del materasso, è possibile pianificare al meglio l’acquisto del materasso successivo ed essere pronti a ottenere un materasso che duri più a lungo.

Ricorda che non è solo una questione di spendere una fortuna sul tuo materasso per farlo durare più a lungo. La cura e la manutenzione che metterai influenzeranno la misura in cui un materasso durerà più o meno.

In breve

Soprattutto, vuoi fare un investimento che dura e questo avrà successo solo se prendi in considerazione i suggerimenti forniti in questo post.

In breve, dovresti risuonare con la decisione di cambiare il materasso quando sono visibili i seguenti segni:

  • Il materasso perde fermezza
  • Ci sono avvallamenti
  • La principale differenza nel livello di comfort sperimentato
  • Il materasso ha più di 7 anni
  • È fantastico poter condividere ciò che hai imparato oggi con i tuoi amici e familiari se lo ritieni interessante. Sentitevi liberi di condividere e commentare qui sotto.

Per visualizzare le offerte “Materassiedoghe” clicca QUI

Torna su