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Sul web si trovano pareri discordanti riguardo l’influenza che possono avere i campi elettromagnetici e geomagnetici sulla nostra salute e sul nostro benessere.
L’obbiettivo che ci poniamo oggi è quello di dare la nostra visione, mettendo al corrente i lettori riguardo a questa problematica relazionata al materasso, alla rete per il letto e al riposo.
I campi elettromagnetici e geomagnetici
Per iniziare questo articolo ci sembra opportuno iniziare a spiegare cosa sono i campi elettromagnetici e geomagnetici. Questi sono, in parole povere, delle correnti magnetiche che nascono dalla combinazione di elettricità e magnetismo, per i campi elettromagnetici, o dal magnetismo prodotto dai poli magnetici terrestri. Diffuse sono le teorie e gli studi, che vedono nella presenza di questi campi una minaccia per la nostra salute e altrettanto diffuse sono le tesi contrarie.
Bisogna dire, anzitutto, che è innegabile l’influenza che le onde e le radiazioni provenienti da queste fonti hanno sulla qualità della nostra esistenza; nel bene o nel male.
Esistono numerose ricerche, svolte da studiosi e professionisti, che hanno dimostrato come la concentrazione di questi campi vadano ad intaccare il nostro benessere psicofisico.
Le fonti delle radiazioni
Le radiazioni possono essere prodotte da fonti artificiali; che possono essere gli impianti elettrici, gli elettrodomestici, i dispositivi o la presenza di cavi ad alta tensione, che rappresentano le fonti artificiali più note. Oppure di origine naturale; provenienti dai campi magnetici terrestri e dal cosmo.
Queste radiazioni, una volta scaturite, si orientano a seconda di numerosissimi fattori; formando una specie di reticolato disomogeneo, con punti in cui le radiazioni si accumulano. Tra questi punti di accumulo citiamo i tre fattori principali che producono o favoriscono l’accumulo di radiazioni:
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- Terreno; i suoli di tipo argilloso, o in cui sono presenti metalli ferrosi, riflettono le radiazioni e le attirano, creando delle zone di accumulo;
- Falde acquifere e corsi d’acqua; l’acqua è un importante vettore di radiazioni, sia perché le sue molecole hanno una carica elettrostatica, sia perché vengono facilmente attraversate dai campi elettromagnetici;
- Correnti telluriche; i reticoli di energie geomagnetiche che ricoprono la terra, le quali hanno maggiore intensità nei pressi dei nodi, ossia nei punti di intersezione, noti come nodi di Hartmann.
Il riposo e le radiazioni
Tutti i fattori e le radiazioni sopra elencate influenzano la qualità del nostro riposo; per questo numerosi siti, gestiti da esperti e/o professionisti, danno consigli su come evitare i rischi o ridurli.
Senza che sia necessario dilungarci riportiamo qui i più utili e semplici, la cui attuazione è affatto difficile:
- Evitate di dormire con dispositivi, come cellulari e tablet, vicino alla testa;
- Spegnete il modem wi-fi prima di andare a dormire; se possibile posizionatelo in una stanza diversa dalla camera da letto;
- Cercate di non far passare i fili di apparecchi che utilizzano grandi quantità di energia in prossimità del letto;
- Diminuite l’utilizzo di apparecchi elettrici nella vostra camera da letto.
Esistono poi diversi altri consigli che riguardano: il posizionamento del letto; degli arredi; l’utilizzo di accessori che servono a schermare o ridurre le radiazioni; ma, per non uscire fuori tema, parleremo dei materassi.
Il materasso e la rete per il letto possono aiutare?
La risposta alla domanda è: Sì! Scegliere un materasso in memory, o una rete per il letto adatta può senza dubbio aiutarci a ridurre il flusso elettromagnetico e geomagnetico nella nostra camera.
Vanno evitati i materassi a molle di vecchia generazione, o materassi che incorporino parti metalliche; in quanto possono creare campi elettromagnetici o attirare quelli già esistenti.
I materassi a molle di ultima generazione adottano rivestimenti in tnt e altri accorgimenti per ridurre le radiazioni.
Ricordiamo che alcuni particolari tipi di rivestimento, come il rivestimento al carbonio o all’argento, sono pensati appositamente per scaricare la carica elettrostatica accumulata durante il giorno, in quanto i metalli accolgono le cariche dal nostro corpo.
Anche una rete per il letto che ha troppe parti metalliche, può attirare i campi elettromagnetici già esistenti; per questo sono generalmente sconsigliate le reti a maglia metalliche, o le vecchie reti in metallo non rivestito e non verniciato.
Innocue sono invece le reti composte interamente in legno, mentre la quantità di radiazioni attirate dalle reti con telaio in ferro verniciato è del tutto trascurabile.