Come è possibile svegliarsi nel momento giusto, per non essere intotiti

Prima di svegliarsi bisogna tenere conto che il sonno è suddiviso in diverse fasi. Funzione principale del sonno è il riposo cerebrale, pertanto è fondamentale entrare in fase REM.

Svegliarsi nella fase giusta

Le fasi del riposo sono cicliche e durano mediamente 90 minuti, durante le quali si alternano fasi REM e fasi NREM (non-rem). Normalmente, una persona entra in fase REM dopo circa 40 minuti di sonno, per un periodo limitato di tempo di 10/15 minuti. Dopodiché rientra in fase NREM, o fase non-REM, per altri 40 minuti.

Per questo, si considerano cicli di sonno di 90 minuti, ecco perché può capitare di aver dormito, ma comunque ci capita di svegliarsi stanchi: abbiamo interrotto uno di questi cicli nel momento errato, probabilmente durante una fase REM.

Se la sveglia suona in un momento in cui siamo vicini alla fase REM, il nostro risveglio sarà veloce, immediato, ma estremamente faticoso; al contrario, se una persona va a dormire a mezzanotte e mette la sveglia alle sei, si alzerà riposato perché svegliato nella fase del sonno più leggero. Chiunque può adottare questo sistema di riposo, serve solo un po’ di allenamento e di buona volontà di calcolo, per svegliarsi al momento giusto.

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