Il cambio di stagione rappresenta un momento importante per prendersi cura della propria biancheria da…
Abbiamo dato diversi consigli per addormentarsi in fretta, riposare e dormire al meglio; in modo da dare al nostro organismo la possibilità di ricaricarsi e iniziare al 100% ogni giornata. Per riuscire a dormire bene, senza sudare o patire il freddo, c’è qualcosa che non va trascurato: la temperatura ideale per dormire perfettamente in ogni periodo dell’anno, senza doversi svegliare fradici di sudore o, peggio, tremanti di freddo.
Attenzione agli sprechi
Certamente, visto il periodo, molti di noi sono in guerra con la bolletta di luce e gas, che è sempre troppo alta. Per questo motivo il rimedio più immediato in ogni casa è abbassare il termostato di 1-2 °C. Tuttavia, oltre all’effetto che, sul lungo periodo ha nelle nostre tasche, i risultati sono percettibili sul nostro corpo.
Si può stimare che mantenere costante la temperatura di casa nostra, indipendentemente dalla stagione, attorno ai 20 °C può portare in alcuni casi ad un risparmio del 15% sulla bolletta media. Oltre a questo, tolto l’impatto sulla bolletta, che varia soprattutto in base alla metratura dello stabile, alla capacità isolante di mura e infissi. La temperatura di 20 °C è ideale per il nostro organismo.
La temperatura della camera da letto
In generale la temperatura per dormire ideale, ossia la temperatura ideale della camera da letto, si aggira tra i 17 °C e i 19 °C. Quando ci si sdraia a letto per cercare di addormentarsi la temperatura corporea diminuisce. Perciò una temperatura della camera da letto che sia prossima a quella corporea può significativamente aiutarci a prendere sonno.
Se la stanza da letto è fresca, piuttosto che calda, è molto più facile per l’organismo “staccare la spina”. Tuttavia fresco non vuol dire freddo, la temperatura per dormire infatti non deve essere troppo bassa, perché possono portare irrequietezza e ridurre la qualità del nostro riposo, in particolare nella fase di sonno REM.
Termostato, ma anche altri consigli
La camera da letto quindi (come in un precedente articolo in cui ne abbiamo già parlato) deve essere tranquilla, silenziosa e buia. In più deve esserci la temperatura adatta. Se modificare il termostato, alzandolo o abbassandolo, non porta i benefici sperati, ci sono altre strategie per permettere al nostro corpo di raggiungere la temperatura per dormire più adatta.
Questi, ci teniamo ad anticiparlo, sono i consigli della nonna, che possono essere più o meno efficaci a seconda del nostro organismo; detto ciò. Una valida soluzione è utilizzare la borsa dell’acqua calda e metterla ai nostri piedi, oppure indossare delle calze di lana. Questo permette ai vasi sanguigni di dilatarsi più rapidamente, portando il nostro corpo ad entrare autonomamente in equilibrio termico.
Infine, le temperature e i consigli di cui abbiamo parlato in questo articolo valgono per le persone adulte. Se dobbiamo mettere a letto un bambino piccolo, la cosa migliore da fare è alzare il termostato ad una temperatura un po’ più alta tra 18 °C e i 21 °C. Bisogna inoltre fare in modo di tenere la culla o il letto lontano da finestre, caloriferi e ventilatori, ed essere certi che la temperatura rimanga costante.