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Ormai sul web si trovano con grande facilità materassi di ogni tipo, prezzo e qualità. Nell’articolo odierno ci occuperemo del materasso gonfiabile, conosciuto anche come materasso ad aria. Si tratta di un prodotto pratico e comodo, utile soprattutto per chi va spesso in campeggio, oppure ha ospiti a casa di frequente; essendo facile da montare e per nulla ingombrante quando non viene utilizzato. Molti lo utilizzano normalmente come letto; cerchiamo di vedere quali sono le sue caratteristiche.

Il materasso gonfiabile: come funziona?

In uno dei nostri articoli abbiamo parlato dell’invenzione del materasso ad aria che ormai risale al remoto 1824 (per leggere l’articolo completo sulla storia moderna del materasso clicca qui). Il primo materasso gonfiabile è stato realizzato rendendo l’involucro stesso impenetrabile all’aria. Il materasso veniva poi gonfiato fino a raggiungere la rigidità desiderata. In sostanza si trattava di una grossa camera d’aria, sulla quale venivano poi messe lenzuola e coperte.

In quasi 200 anni di storia (193 anni per essere precisi) la tecnica del materasso gonfiabile non è cambiata, si sono evoluti i materiali utilizzati, i metodi di realizzazione e di gonfiaggio; ma in sostanza il prodotto è rimasto lo stesso. Ossia un involucro impermeabile all’aria che viene gonfiato con una pompa, elettrica o a mano, spesso inclusa nel prezzo se non integrata nel materasso stesso. Cambia anche il numero di camere d’aria interne, solitamente 2 per le misure matrimoniali e una per quelle singole.

Esistono anche modelli auto-gonfianti; che sfruttano il vuoto al loro interno per gonfiarsi una volta tolto il tappo alla valvola che permette l’ingresso dell’aria per iniziare il gonfiaggio, che poi va terminato con una pompa. Questi modelli particolari sono di solito poco spessi e vengono usati per lo più in vacanza o come soluzione temporanea; il loro spessore è di circa 3-5 centimetri, proprio per rendere l’utilizzo facile e veloce quanto più possibile. Nella categoria prodotto a cui appartengono di certo sono il tipo di miglior materasso gonfiabile. Migliori in assoluto sono i prodotti autogonfianti con una superficie floccata in grado di potersi gonfiare e sgonfiare in pochi minuti. Esiste poi la variante di letto gonfiabile, con un materasso gonfiabile matrimoniale dotato di numerose camere ad aria.

Le caratteristiche particolari

Il materasso gonfiabile, oltre che per la peculiarità di usare l’aria al posto di una lastra in materiale elastico o le molle, si differenzia dai materassi tradizionali per altri dettagli. Primo tra tutti questi è lo spessore, che è maggiore o minore rispetto ai comuni materassi. Per un normale materasso gonfiabile per uso domestico lo spessore medio è superiore ai 40 centimetri, con un’altezza massima che può arrivare a 50 o più centimetri. Ragion per cui può essere utilizzato anche senza una rete a doghe di supporto (per vedere quanto deve essere alta la rete a doghe clicca qui).

Per il fatto che è riempito con dell’aria il materasso gonfiabile è, logicamente, più leggero di un normale materasso in memory, in lattice o a molle. Quindi è più facile da spostare, trasportare e posizionare; questo lo rende adatto ad essere usato per periodi di tempo brevi. Posizionare le coperte e le lenzuola su di un materasso ad aria è possibile, specie nei modelli di fascia più alta, grazie al fatto che essi sono spesso suddivisi in 2 metà. Una più alta e una più bassa, in questo modo potrete facilmente riutilizzare le lenzuola del vostro letto, senza doverne acquistare di nuove.

Composto in lattice o in PCV (polivinilcloruro) impermeabile, il materasso ad aria, per evitare fastidiosi rumori, dovuti allo sfregamento delle lenzuola e renderlo più confortevole, spesso presenta la superficie floccata (ossia simile al velluto al tatto); anche se non tutti i prodotti presentano questo accorgimento, buona parte dei materassi ad aria in commercio al momento ne sono dotati. Altra particolarità dei materassi gonfiabili è quella, spesso di avere dei cuscini integrati nella struttura; così per chi deve utilizzarli solo una notte in campeggio non dovrà portare con sé anche i guanciali.

Le tipologie di materasso gonfiabile

Ovviamente come tutti i prodotti in commercio, anche i materassi ad aria sono di diversi tipi. Vediamo un po’ di fare chiarezza su come possono essere diversificati e quali sono le tipologie dei materassi gonfiabili attualmente in commercio:

  • Materassi ad aria per uso domestico;

    hanno solitamente uno spessore ragguardevole per essere usati anche senza il supporto di una rete a doghe; spesso sono dotati di una pompa elettrica integrata per procedere al gonfiaggio comodamente e in poco tempo. Altrettanto facile è sgonfiare il materasso.

  • Materassini gonfiabili da campeggio;

    di spessore ridotto e dimensioni contenute, sono i più economici e concepiti per essere usati solo per ridottissimi periodi di tempo. Solitamente si gonfiano con una pompa manuale, a volte da acquistare separatamente.

  • Materassi gonfiabili auto-gonfianti;

    di cui abbiamo già anticipato, sfruttano il vuoto per gonfiarsi rapidamente una volta aperta la valvola. Sono molto pratici per questo e graditi come soluzione temporanea per il riposo. Secondo molti questo è il miglior materasso gonfiabile, per via della capacità di gonfiarsi velocemente ed essere usato rapidamente. Occorrono di solito pochi minuti per gonfiare e sgonfiare un letto gonfiabile.

Il materasso gonfiabile può poi essere distinto per i materiali utilizzati per il rivestimento; lo spessore, ma soprattutto per il prezzo, che spesso include numerosi optional, come luci a led, cuscini integrati, regolatore elettrico per la rigidità e prese USB per ricaricare il cellulare. Oggigiorno moltissimi acquistano un materasso gonfiabile da usare per gite, campeggi, ma anche per far riposare ospiti, come situazione temporanea. A livello di materiali i migliori risultano essere quelli con la superficie floccata.

I pregi dei materassi gonfiabili

Passiamo ora a quali sono i pregi del materasso gonfiabile, per quali motivi conviene comprarlo e quali sono i suoi vantaggi.

  • Regolazione della rigidità;

    i materassi ad aria di fascia alta hanno spesso una pompa elettrica integrata per il gonfiaggio, dotata di un meccanismo per regolare il gonfiaggio, quindi la rigidità. Per i modelli matrimoniali è possibile scegliere due rigidità diverse. Sgonfiare il materasso lo rende più morbido, gonfiarlo più rigido.

  • Prezzo;

    un materasso gonfiabile solitamente ha un prezzo più contenuto rispetto ad un materasso in memory, lattice o a molle.

  • Ingombri;

    i materassi gonfiabili, se non utilizzati, possono essere riposti in un armadio o in un angolo, risparmiando molto spazio durante il giorno per essere usati solo di notte; questa soluzione è praticata a volte, specie all’estero, da coloro che abitano in monolocali. Basta sgonfiare il materasso e piegarlo.

  • Pluralità d’uso;

    per via della sua leggerezza il materasso gonfiabile può essere usato sia per riposare, ma anche per svago o relax. Molti sono i modelli adatti sia a dormire in campeggio, che in spiaggia, all’aperto o anche in acqua.

  • Per le coppie;

    molti utilizzatori affermano che il materasso ad aria è ideale nelle misure matrimoniale, in quanto avendo due camere ad aria diverse ognuno può scegliere che grado di rigidità avere per il proprio materasso; si trasmettono poco le vibrazioni e i movimenti del riposo rendendolo adatto anche alla vita intima di coppia (esiste anche un materasso in memory simile, leggi questo articolo).

  • Leggerezza;

    i materassi ad aria sono più leggeri dei corrispettivi in altri materiali, per questo possono essere spostati e trasportati più facilmente, riuscendo a cambiare le lenzuola e a pulirli senza alcuna difficoltà. Un materasso gonfiabile singolo o un materasso gonfiabile piazza e mezzo, sono assolutamente leggerissimi.

I difetti del materasso gonfiabile

D’altro canto i materassi ad aria presentano comunque alcuni difetti, il rovescio della medaglia, per così dire, ai quali va dato il giusto peso. Vediamo quali sono:

  • Mal di schiena;

    i materassi ad aria, benché possano disporre di durezza regolabile, non sono certo il tipo di prodotto più adatto per chi soffre di mal di schiena, poiché non possiedono zone di sostegno differenziate, né elementi solidi al loro interno per il supporto del peso. Il problema si sente maggiormente quando il materasso è troppo, o troppo poco, gonfio.

  • Affossamento;

    i modelli matrimoniali di materasso ad aria, avendo due camere d’aria, al centro tendono ad avere una “zona neutra” che tenderà ad avvallarsi, facendo scivolare entrambi gli occupanti verso il centro, soprattutto se le due camere d’aria hanno livelli di gonfiaggio diversi. Problema contrario è quello di una “zona rigida” centrale. Il problema non c’è con un materasso gonfiabile singolo.

  • Longevità;

    anche se negli ultimi anni i materassi gonfiabili hanno durate paragonabili ai migliori materassi in memory, la durata media con utilizzo continuo è comunque leggermente inferiore. Si parla di 6 o 7 anni, di durata massima. Se usati con criterio possono comunque resistere per più di 10 anni senza problemi. Ricordiamo che molti materassi ad aria non sono stati pensati per dormirci sopra ogni notte. (anche i termini di garanzia per i materassi gonfiabili sono più brevi dei prodotti simili).

  • Rotture;

    questo è un vero e proprio tasto dolente per i materassi gonfiabili ad aria, essendo pieni d’aria sono come dei palloncini e (per quanto resistenti) sono facilmente soggetti a forature a causa di oggetti appuntiti, graffiature di animali e altri fattori. Molti produttori offrono omaggio dei kit di riparazione. Per i materassi con pompa di gonfiaggio integrata le rotture possono interessare anche la componente elettrica stessa, che rompendosi fa sgonfiare il materasso.

  • Rumore e freddo;

    in caso non abbiano un rivestimento floccato molti materassi ad aria manifestano il problema del rumore delle coperte che sfregano, oppure dei movimenti che facciamo di notte con il corpo. Un altro problema che alcuni consumatori lamentano è quello di percepire del freddo di notte, specie se hanno un materasso privo di uno strato superiore in lattice o memory. Altri consumatori, da contro, affermano di percepire troppo caldo con i materassi con lastra aggiuntiva in memory.

Conclusioni

Il materasso gonfiabile è certo un prodotto incredibilmente valido per riposare in campeggio, in tenda; oppure sulla spiaggia durante le vacanze; per ospitare a casa nostra degli amici o dei parenti una notte di più; oppure semplicemente per svago (il materasso non va usato solo per dormire). Tutto questo perché il materasso gonfiabile è pensato per essere usato e riposto, non certo per dormirci ogni notte, specie se soffriamo di dolori alla schiena, o problemi d’insonnia.
Per tutti coloro che cercano il miglior riposo possibile è ancora consigliabile utilizzare un materasso in memory

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