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L’inverno è finalmente arrivato e con esso diversi cambiamenti che possono interrompere i modelli di sonno, dall’ora legale ai cambiamenti del tempo e, naturalmente, la scuola, il lavoro e le vacanze. Ma l’inverno è anche il momento perfetto per ripristinare il programma del sonno, migliorare i livelli di energia e aggiungere determinati cibi per combattere l’insonnia. Se stai lottando per dormire tutta la notte e hai provato alcuni dei nostri consigli come l’ottimizzazione dell’ambiente in cui dormi, considera questa guida invernale degli alimenti che combattono la tua insonnia. Ancora meglio, otterrai il ripristino energetico di cui hai bisogno per affrontare le prossime festività natalizie!

Che cosa causa l’insonnia stagionale?

Se ti ritrovi a impiegare più tempo per addormentarti o svegliarti di notte mentre le stagioni cambiano, non sei solo. Mentre gli studi hanno suggerito che l’interruzione del ciclo del sonno raggiunge il picco a febbraio, anche il passaggio dall’estate all’autunno può significare un programma di sonno interrotto e livelli di energia inferiori.

Non è tutto nella tua testa: l’insonnia stagionale accade a molti di noi. L’inverno è il momento migliore per prendere coscienza di quei disturbi del sonno e controllare il sonno prima che le vacanze inizino. Ecco i motivi più comuni per cui non dormi perché il tempo si raffredda e le foglie cambiano colore. Il disturbo affettivo stagionale, noto anche come SAD, è meglio compreso come depressione stimolata dai cambiamenti della luce solare e di solito colpisce più duramente il tardo autunno e intorno all’ora legale. Come altri tipi di depressione, i sintomi comuni includono: Sentirsi senza speranza o inutile, Stanchezza e sonnolenza diurna, Perdita di interesse nelle attività e Ritiro sociale. Il disturbo affettivo stagionale è anche associato a problemi di sonno, tra cui non solo difficoltà a dormire, ma anche ipersonnia, definita come eccessiva sonnolenza diurna o sonno eccessivo.

Quali alimenti invernali dovrei mangiare per dormire meglio?

L’inverno è anche uno dei periodi più impegnativi dell’anno, con i bambini che tornano a scuola; così come il divertimento e la pressione delle festività natalizie, il che può portare a mettere il sonno nel dimenticatoio. Una revisione degli studi sul sonno, ha discusso in profondità gli effetti dannosi della privazione del sonno sulla sicurezza pubblica. Ciò è particolarmente problematico da settembre a dicembre, che rappresenta 5 dei 10 giorni di incidenti stradali più mortali dell’anno. L’ultimo motivo per cui si inizia a lottare con il sonno dalla metà al tardo autunno, dipende dal cibo. Da Halloween al Ringraziamento e fino alle vacanze invernali, è un periodo di tempo in cui le persone tendono a mangiare più cibi spazzatura. Ciò, unito a dedicare meno tempo all’esercizio fisico, potrebbe anche portare ad un aumento di peso. Ancora peggio, più studi hanno dimostrato un forte legame tra obesità e privazione del sonno. In poche parole: ciò che mangi può interferire con il tuo sonno.

Mentre alcuni alimenti possono interferire con il sonno, l’inverno è ricco di prodotti freschi che possono migliorare la qualità del sonno e aiutare il tuo corpo a ottenere il riposo di cui ha bisogno. Ecco i 5 migliori cibi invernali da inserire subito nella lista della spesa! Con l’avvicinarsi dell’inverno, assicurati di rifornire la tua dispensa di tutti gli alimenti che ti aiuteranno a sfruttare le lunghe notti invernali e dormire un po’ meglio!

Mele

Niente mi dice Inverno come le mele: dall’esterno croccante al profumo iconico. Che tu preferisca la torta, il dolce o una via di mezzo, le mele sono uno degli alimenti migliori per un sonno migliore. La vitamina C, associata alla fibra, aiuta con i livelli di zucchero nel sangue, mentre il potassio aiuta a rilassare i muscoli e a sostenere un sonno migliore. Se vuoi le mele prima di andare a letto, puoi considerarle cotte, poiché sono più digeribili.

Funghi

I funghi sono disponibili alla fine dell’estate, ma si trovano anche a fine dell’autunno e abbastanza facili da raccogliere tutto l’anno. I funghi sono noti per la loro fonte di potassio e selenio (puoi ottenere ⅓ dell’assunzione raccomandata in una tazza), così come le vitamine B2 e B3 e D. La vitamina D è particolarmente importante da ottenere quando troviamo meno luce solare. È ben documentato che la vitamina D è fondamentale per regolare i cicli sonno-veglia e durante l’inverno la maggior parte di noi non ne ha mai abbastanza. Anche se i funghi non sono preferiti di tutti, se preparati bene possono essere deliziosi. I funghi all’aglio sono un ottimo contorno, oppure puoi mescolare i funghi in insalate, zuppe, panini o pasta.

Fichi

Naturalmente dolci, i fichi forniscono una spinta al rilassamento muscolare dal magnesio, oltre a un alto numero di fibre. La ricerca suggerisce che i fichi regolano persino il metabolismo dello zucchero nel sangue, impedendoti di svegliarti di notte da un incidente. I fichi sono ottimi da sgranocchiare da soli come spuntino prima di andare a letto. Gustosi anche abbinati a una tazza calda di tè alle erbe, oppure puoi persino preparare delle barrette di fichi e farina d’avena per un trattamento in più.

Broccoli e Cavoli

Broccoli e cavoli non sono solo ricchi di nutrimento ma sono anche cibi potenti per dormire meglio. Entrambi sono una fonte di calcio, che combatte l’insonnia simulando il triptofano. Gli studi hanno dimostrato che il triptofano svolge un ruolo chiave nella regolazione dei livelli di melatonina per un sonno ottimale. Per quelli con una digestione più sensibile, cavoli e broccoli possono essere più difficili da digerire. Prova un’insalata di cavolo nero a pranzo: condisci i cavoli o broccoli con patatine fritte e pasta integrale, o anche al vapore con formaggio a basso contenuto di grassi per una spinta extra di calcio. Assicurati solo di dare allo stomaco abbastanza tempo per digerire prima di andare a letto.

Zucca

La zucca è un concentrato di nutrienti, con potassio, vitamina B6, vitamina A e biotina, che possono supportare la qualità del sonno. Ma la zucca è speciale in quanto, insieme alle carote, è una fonte naturale di alfa carotene. La ricerca suggerisce che l’alfa carotene riduce la difficoltà ad addormentarsi. La chiave è mangiare con moderazione e non prima di andare a letto. Un buon compromesso è la zucca fresca o in scatola condita con spezie e solo un tocco di frusta da latte. Puoi anche preparare stufati di zucca saporiti o sgranocchiare carote. E non dimenticare i semi: i semi di zucca sono deliziosi arrostiti oltre che ad essere salutari.

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